lunedì 12 novembre 2012

Differenze tra mezzi

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Sapere le differenze principali tra i mezzi di disegno e pittura è senz'altro d'aiuto nello scegliere quelli più adatti al proprio stile. Qualche domanda e qualche risposta:


Che differenza c'è tra mezzi di pittura a secco e mezzi di pittura umidi?
I mezzi di pittura a secco, come pastelli e matite colorate, non permettono di mescolare i colori come i mezzi umidi (ad acqua, come acquerelli, tempere, acrilici, ma anche come i colori ad olio). Nel caso dei secondi si possono creare molteplici mescolanze sulla tavolozza, prima di applicare il colore sulla carta e a partire da pochi colori di base. Coi mezzi di pittura a secco invece i colori si mescolano direttamente sulla carta tramite stratificazioni e tratteggi. Per questo motivo, può essere preferibile acquistare un assortimento più vasto di colori, rispetto alle tecniche ad acqua.

Che differenza c'è tra matite pastello e matite colorate?
Le matite pastello contengono al loro interno un cilindro dello stesso materiale dei pastelli duri, quindi il colore è sfumabile sulla carta, ma meno rispetto a quello lasciato dai pastelli teneri e più adatto al disegno di dettagli. Le matite colorate hanno una mina di composizione diversa, in genere con una percentuale maggiore di leganti.

Che differenza c'è tra matite colorate a base di cera e a base di gesso?
Le matite colorate a base di cera sono semitrasparenti e non sono sfumabili, infatti il loro colore si diffonde difficilmente sulla carta. Per fondere i colori occorre stratificare o brunire i colori a disegno ultimato. Le matite a base di gesso sono più opache e reagiscono bene allo sfumato. 

Che differenza c'è tra matite acquerellabili, matite colorate e acquerelli?
Le matite acquerellabili si pongono a metà tra le matite colorate che sono un medium a secco e gli acquerelli che sono un mezzo di pittura ad acqua. Delle prime mantengono la possibilità di disegnare in modo lineare, dei secondi prendono la possibilità di trasformare i tratteggi in una stesura. I colori sono però meno intensi degli acquerelli.

Che differenza c'è tra acquerelli in godet e in tubetto?
Gli acquerelli in tubetto si conservano più a lungo, ma il vantaggio di aprire una confezione di acquerelli in godet sta nel fatto di avere subito davanti tutti i colori, mentre i tubetti bisogna spremerli su una tavolozza calcolando le giuste quantità di colore per evitare sprechi.

Che differenza c'è tra acquerelli e altri metodi di pittura?
Gli acquerelli rispetto ad acrilici, tempere e colori ad olio, non sono coprenti: per questo occorre partire applicando prima i colori chiari, riservando le zone bianche e procedere applicando i colori più scuri. Inoltre una volta asciutti, se viene applicata dell'acqua, i colori ad acquerello si sciolgono e si possono rimuovere in parte o attenuare, mentre con gli altri mezzi una successiva applicazione di colore (anche più chiaro) copre la stesura precedente, rendendo più facile rimediare ad eventuali errori.

Che differenza c'è tra inchiostri colorati e acquerelli?
Gli inchiostri sono più fluidi e sono adatti all'uso della penna. Se diluiti con acqua si possono applicare anche col pennello in modo simile agli acquerelli, con la differenza che se l'inchiostro è insolubile in acqua, i colori sono indelebili e successive stesure e applicazioni d'acqua non sciolgono il colore asciutto sottostante. Sono però disponibili in un assortimento di colori molto più limitato degli acquerelli.

Che differenza c'è tra matita di grafite e matita carboncino?
Le matite di grafite, per quanto aventi mine morbide e quindi scure, mantengono un colore argenteo che riflette la luce. Il carboncino è invece opaco, non riflette la luce e lascia segni di un nero intenso, anziché grigio molto scuro come la grafite.

Che differenza c'è tra acrilici e tempere?
Entrambi hanno tempi di asciugatura rapidi, ma gli acrilici offrono colori più intensi e brillanti, inoltre sono più resistenti: la pittura non si screpola e una volta asciutta risulta impermeabile all'acqua. 

Che differenza c'è tra colori acrilici e colori ad olio?
I colori acrilici si diluiscono con acqua e non con olio di lino, e i pennelli si ripuliscono con acqua e sapone, non con essenza di trementina. Inoltre gli acrilici hanno tempi di asciugatura drasticamente inferiori rispetto ai colori ad olio, il che può essere un vantaggio, ma anche uno svantaggio perché bisogna lavorare velocemente. 

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